sabato 27 giugno 2009

la compagnia

Da un articolo de l' Espresso in edicola.
Dal blog voglioscendere

Un incontro carbonaro tra il premier, Alfano, Ghedini e due giudici della Corte Costituzionale. Per parlare di giustizia. Ma sullo sfondo c'è anche l'immunità di Berlusconi.

Consulta, la cena segreta - Peter Gomez - Voglio Scendere:
"Del resto che quello fosse un appuntamento particolare, gli inquilini della palazzina lo avevano capito da qualche giorno. Ilva, la moglie di Mazzella, aveva chiesto loro con anticipo di non posteggiare autovetture davanti ai garage. 'Non stupitevi se vedrete delle body-guard e se ci sarà un po' di traffico, abbiamo ospiti importanti...', aveva detto la signora Mazzella alle amiche. Così, stando a quanto 'L'espresso' è in grado ricostruire, a casa del giudice si presentano Berlusconi, il ministro della Giustizia, Angiolino Alfano, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, Carlo Vizzini. Con loro arriva anche un altro collega di Mazzella, la toga Paolo Maria Napolitano, eletto alla Consulta nel 2006, dopo essere stato capo dell'ufficio del personale del Senato, capo gabinetto di Gianfranco Fini nel secondo governo Berlusconi e consigliere di Stato."

°°°°°°°°°°°°°°

Insomma un 'allegro convivio all'insegna della spudoratezza. Come si conviene in un Paese burletta. Anche i membri della Corte Costituzionale si adeguano. Io sono personalmente curioso di sapere cosa è seguito al dolce, alla frutta ( e ci siamo) al caffè a all'ammazzacaffè.
Sicuri non vi fosse una modica quantità di mignotte al seguito come - è dimostrato - è ormai prassi fare nei Palazzi del Potere?

Nessun commento:

Posta un commento